M4A3 76W Sherman…. a volte ritornano…. parte 1^
Chi mi conosce di persona sa che sono un appassionato dei carri americani della seconda guerra mondiale e che proprio lo Sherman, in tutte le sue infinite varianti, mi ha sempre attratto.
Tuttavia, per varie ragioni, pur avendo avuto nel mio armadio dei modelli tante scatole del medio americano alla fine gli sherman che ho finito sono solo due: il Firefly in 1/72 e l’M50 Israeliano.
Diversi anni orsono avevo pure iniziato un M4A3 76W partendo dal kit Dragon “Battle of the Bulge”
Avevo immaginato di ambientarlo in Italia ma poi le cose si erano bloccate…
… così, per anni, il carro, praticamente finito era rimasto incompiuto, era quasi finito ma era stato abbandonato…. l’ispirazione era finita….
poi finalmente alcuni giorni fa, dopo mesi in cui la vena modellistica si era quasi esaurita, mi è ripresa la voglia di fare uno Sherman e così ho pensato di riprendere in mano quel modello e di tentare di dargli nuova vita…. e di cogliere l’occasione per testare il set di colori Olive Drab della AK
Logicamente ho deciso di ridipingerlo, dopo tanti anni si vedeva chiaramente il passaggio degli anni sulla tecnica pittorica ed ecco che, messa mano all’aerografo ho incominciato questa nuova avventura…..
Ecco la prima versione del nuovo M4A3 76W
Il set della AK, cui mi ero avvicinato con un certo sospetto (faccio una gran fatica a spruzzare gli acrilici vinilici), si è rivelato una stupefacente sorpresa! I colori scorrono fluidi nell aerografo e, lavorando con una pressione un po’ più altra dei Tamiya, circa 1,5bar, non danno problemi.
La duse del mio Velocity non si è mai intasata e la resa cromatica è molto morbida.
Vedremo come reagiranno ai prossimi passaggi 🙂
…. l’avventura continua, con grande divertimento! A presto!!!